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Da In vitro al Programma 0-6

Firmato il Protocollo d’Intesa tra Beni Culturali, Sanità e Istruzione per l'avvio di un programma comune al fine di educare alla lettura già dalla prima infanzia, un impegno che sarà esteso anche agli enti territoriali e la cui validità è triennale e rinnovabile

Il ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini, il ministro della Salute Beatrice Lorenzin e il ministro dell’Istruzione Università e Ricerca Stefania Giannini hanno firmato un Protocollo d’Intesa per la promozione della lettura nella prima infanzia - il Programma 0-6. I tre Ministri hanno poi presentato il report finale su In vitro, il progetto sperimentale di promozione della lettura promosso dal Centro per il libro e la lettura e sviluppato su sei territori campione.
Per la prima volta in Italia si dà vita a un’azione strutturata e sinergica, che non ha precedenti nel nostro Paese, tutto questo grazie anche alla conclusione positiva del progetto sperimentale In vitro che, insieme alle tante esperienze realizzate a livello territoriale, ha consentito l’avvio e il consolidarsi di un programma nazionale che vede uniti e coordinati tre diversi ministeri in un impegno comune che sarà presto esteso anche a regioni e comuni.
Una vera e propria emergenza lettura, legata anche alla scarsa qualità delle competenze di literacy, ossia della capacità di comprendere e utilizzare testi scritti e riflettere su di essi, pone l’Italia al di sotto della media OCSE e incide negativamente sulle potenzialità di crescita del nostro Paese a livello internazionale.

Le Parti si sono quindi impegnate a promuovere e sviluppare un Piano d’Azione coordinato di diffusione della lettura in età prescolare, coinvolgendo tutti gli attori interessati.
Gli obiettivi da raggiungere sono: la diffusione della lettura ad alta voce in famiglia, nelle strutture sanitarie, educative e sociali; l’attivazione di percorsi formativi e di aggiornamento per educatori, pediatri, operatori socio-sanitari, bibliotecari; la realizzazione di iniziative condivise di comunicazione istituzionale, sia per sensibilizzare, sia per fornire informazioni adeguate alle famiglie.
Il protocollo segna, quindi, l’avvio del Programma 0-6, un programma comune per educare alla lettura, che sarà esteso anche agli enti territoriali. Il programma ha validità triennale ed è rinnovabile.

In Vitro è un Progetto del Centro per il libro e la lettura
Presso il Centro per il libro e la lettura (MiBACT) verrà costituito il Comitato per la promozione della lettura nella prima infanzia, composto da due rappresentanti designati da ciascuno dei tre ministeri.
Il Comitato definirà, entro il 30 settembre 2016, il Piano di azione per la diffusione della lettura ad alta voce; procederà al monitoraggio delle attività poste in essere in attuazione del Piano di azione e alla valutazione dei risultati derivanti dalla diffusione della lettura ad alta voce, predisponendo annualmente un’apposita relazione sui risultati, da sottoporre alle Parti del Protocollo d’Intesa; individuerà ed approfondirà, anche attraverso la costituzione di Gruppi di lavoro, specifiche tematiche di interesse, proponendo eventuali azioni ed interventi alle Parti del Protocollo d’Intesa.
Alle riunioni del Comitato e dei Gruppi di lavoro potranno essere invitati di volta in volta e a seconda delle necessità, rappresentanti provenienti dal mondo della scuola, dell’università, della sanità e delle associazioni.




Ulteriori approfondimenti:
http://www.progettoinvitro.it/articolo.xhtml?id=1124&categoria=250

Documenti

 Protocollo d'intesa

(documento in formato pdf, peso 311Kb)


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